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Un video per il Master 2024: Francesca RizziYour browser doesn’t support video. Please download the file: video/mp4 &nbs ... Leggi di più...
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Miriade: la microscopica solitudineYour browser doesn’t support video. Please download the file: video/mp4 "Miriade: ... Leggi di più...
Altre notizieRiprendono le attività del Master, sospese a novembre 2020 a causa della pandemia. Tra il 27 e il 30 aprile sarà il turno del Modulo D - I linguaggi e il racconto della Natura, a Varese, nelle aule dell'Università dell'Insubria, ma anche e soprattutto in natura, all'aria aperta, per scoprire i trucchi di immagini e video nel costruire un racconto sulla natura.
Le esperienze pratiche, tenute in presenza da Francesco Tomasinelli, Marco Colombo e Marco Tessaro, saranno precedute da una introduzione online (nella settimana 19-24 aprile) e seguite dalla restituzione e commento degli elaborati degli studenti, nel mese di maggio.
Processi partecipativi, conservazione e valorizzazione di aree Natura 2000 e, a seguire, squilibri ecologici con il caso del cervo nel Parco Nazionale dello Stelvio. Saranno questi gli argomenti trattati nel corso della seconda settimana in presenza del Master Fauna HD, prima in Val di Ledro e quindi in Valtellina. Insieme al MUSE e alla FEM, promotori del Master, saranno coinvolti il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro, lo Studio Associato Tangram, Francesco Gubert e il Parco Nazionale dello Stelvio. Nello specifico, lunedì 5 e martedì 6 ottobre si svolgerà l'attività caratterizzante F.1 - La natura in rete: i processi partecipativi, quando servono e come si utilizzano nella conservazione, gestione e valorizzazione del territorio, a cura di Chiara Fedrigotti, Matilde Peterlini, Paolo Pedrini (MUSE), in Val di Ledro. Mercoledì 7, giovedì 8 e venerdì 9 ottobre avrà invece luogo l'attività caratterizzante C2 - Minacce alla biodiversità: la crisi del Cervo nel Parco Nazionale dello Stelvio, a cura di Alessandro Gugiatti , Luca Corlatti e in collaborazione con Luca Pedrotti e Ettore Zanon.
Sono state pubblicate ieri, sul sito di Ateneo, le ultime ore di lezione inerenti il Modulo B "Teoria e tecniche di comunicazione per la fauna, l'ambiente, il paesaggio" .
Le lezioni, per un totale di 57 ore fruibili online on demand dagli studenti iscritti al Master, riguardano metodi e modelli della comunicazione della scienza, il racconto della scienza in pubblico, il Science writing, le fake news, scienza e pseudoscienza, comunicazione istituzionale in campo ambientale, ecosistema mediale nell’epoca post-network, format televisivi e crossmediali, storytelling mediale della natura, la notizia giornalistica, l’ambivalenza delle fonti, la cronaca e il commento, il diritto di cronaca e di critica, l’etica della funzione giornalistica e... molto altro.
I test di valutazione inerenti saranno disponibili entro la metà di settembre.
Agricoltura e territorio e, a seguire, grandi carnivori e mass media saranno il focus delle prime due attività caratterizzanti del Master Fauna HD, previste, in presenza, dal 7 al 12 settembre prossimi in Trentino.
Approfondimenti teorici, visite in malga, interviste a direttori di quotidiani locali e… molto altro.
Insieme a Fondazione Edmund Mach, Istituto Oikos e MUSE, saranno coinvolti Parco Naturale Adamello Brenta, Provincia Autonoma di Trento, EURAC Research, Museo delle Scienze Naturali dell’Alto Adige, quotidiano Dolomiten, quotidiano Il Trentino, Simple Training, Parco faunistico di Spormaggiore.
Nello specifico, dopo una prima giornata di formazione a cura di Guido Cremonesi (Simple Training), si svolgeranno l'attività caratterizzante F.3 Agricoltura e territorio: la comunicazione degli impatti e dei benefici della produzione agroalimentare, a cura di Manuel Penasa (FEM), in Val di Rabbi e, a seguire, l'attività caratterizzante C.4 Convivere con la wilderness: la sfida comunicativa della coabitazione con l’orso e gli altri grandi carnivori alpini a cura di Filippo Zibordi (Istituto Oikos) e Mauro Fattor.
L'emergenza sanitaria ha imposto modifiche al calendario delle attività caratterizzanti (moduli C-F), che avrebbero dovuto svolgersi da maggio a dicembre 2020.
A seguito di confronto con i docenti, è stato redatto un nuovo calendario (disponibile qui), che prevede - esattamente come prima - una settimana di attività didattiche al mese, a partire da settembre 2020 (fino a maggio 2021). Ogni settimana di master al mese sarà dunque caratterizzata da due "sotto-moduli" da 20 ore ciascuno (il primo sotto-modulo della settimana avrà inizio il lunedì mattina e terminerà il mercoledì ad ora di pranzo; il secondo sotto-modulo della settimana avrà inizio il mercoledì dopo pranzo e terminerà il venerdì nel tardo pomeriggio), che si svolgeranno nello stesso ambito territoriale (Trentino, Lombardia). Ciò fatte salve alcune attività caratterizzanti che, per loro natura, necessiteranno di alcuni aggiustamenti.
Per facilitare la logistica, prima di ogni attività caratterizzante verrà fornita una "scheda logistica" riportante indicazioni pratiche su luogo e ora del ritrovo, eventuali necessità di vestiario, possibilità di pernottamento, etc.
Ci scusiamo per eventuali problemi che il cambiamento, indipendente dalla volontà degli organizzatori del Master, potrà causare ai partecipanti.
E' stato registrato ed è già disponibile online, sul sito di Ateneo, il 31% delle lezioni dei moduli "introduttivi". Si tratta delle prime 42 ore sulle 136 complessive che danno vita a i due moduli relativi agli aspetti ecologici e di biologia della conservazione (Modulo A) e alla teoria e alle tecniche di comunicazione (Modulo B). Le lezioni sono erogate online in modalità on demand utilizzando la piattaforma e-learning dell'Università degli Studi dell'Insubria, accessibile agli studenti iscritti al Master. Al termine di ogni modulo, è previsto un test di valutazione.
Prosegue inoltre l'organizzazione delle attività caratterizzanti (Moduli C, D, E, F) dedicate a tematiche specifiche, la cui logistica e tempistica ha dovuto essere rimodulata a causa dell'emergenza sanitaria: entro breve sarà pubblicato il nuovo calendario delle settimane di corso. Stay tuned!
Avviata ufficialmente la prima edizione del Master FaunaHD con la lezione zero del 27 aprile, a cui hanno partecipato gli iscritti al corso e più di 20 docenti, è stato creato un gruppo Facebook come luogo utile a scambiare informazioni sul percorso didattico e su eventi legati alla comunicazione della natura, della fauna, dell'ambiente e del paesaggio. Il gruppo - "Master FaunaHD" - è aperto a tutti coloro che siano interessati o abbiano suggerimenti sugli argomenti del Master.
Fissata per il 27 aprile, alle ore 14.00, la lezione introduttiva del Master FaunaHD. La "lezione zero", riservata agli iscritti, servirà per presentare gli obiettivi e la strutturazione del piano didattico. Saranno presenti, e disponibili a rispondere alle domande dei partecipanti. il direttore del Master e alcuni docenti dell'Università degli Studi dell'Insubria, nonché i rappresentanti degli altri Enti partner: Istituto Oikos, Fondazione Edmund Mach e Muse - Museo delle Scienze di Trento.
Completate le immatricolazioni, prende avvio il percorso didattico del Master, ovviamente per ora limitato alle lezioni online.
Nonostante il periodo di "chiusura", il Master prevedrà la lezione ZERO appena dopo Pasqua (la data precisa verrà comunicata a breve agli iscritti). Tale momento permetterà la presentazione (ovviamente virtuale) del percorso formativo e degli enti coinvolti.
A partire dal mese di maggio, saranno invece fruibili le videolezioni dei moduli A e B. A seguire, compatibilmente con l'evolversi della situazione sanitaria, i moduli successivi.
La nuova data per la scadenza del pagamento della tassa di iscrizione è il 31 marzo 2020.
Gli iscritti che ancora non avessero completato la procedura per l'immatricolazione ne prendano nota.
Gli uffici post-lauream e diritto allo studio dell'Università dell'Insubria sono aperti, ma tutti i dipendenti stanno lavorando dalle proprie abitazioni in modalità "agile".
Evitate quindi di telefonare, non tutti gli apparecchi telefonici sono stati "rediretti" sui cellulari di servizio.